SOLIDARIETA’ AGLI ARRESTATI DI TORINO


Nella mattinata di martedì 23 febbraio 2010, la Digos, su ordine del PM
Padalino, ha effettuato decine di perquisizioni a Torino e in altre località
del Nord Italia. Sei compagni sono stati tratti agli arresti (tre in carcere e
tre ai domiciliari) e altre decine hanno visto irrompere all’alba agenti in
divisa che hanno portato via computer, telefoni, volantini, e scatoloni di
materiale cartaceo.

L’accusa contro i compagni che sta alla base di questa mega-operazione di polizia è,
come al solito, un reato associativo, che consente arresti e obblighi
cautelari per compagni accusati di nient’altro che del loro quotidiano impegno politico.

In contemporanea, sempre a Torino, i locali di Radio Blackout,
da tempo sotto attacco da parte del democratico sindaco
Chiamparino, hanno visto l’intrusione di decine di agenti di PS che oltre a
interrompere a lungo le trasmissioni hanno sequestrato un
ingente quantitativo di materiali.

Per tutto questo come Collettivo Politico esprimiamo
solidarietà e appoggio concreto a tutti i compagni perquisiti e arrestati.

Estendere la solidarietà è rilanciare la lotta.

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