GIOVEDI 18 NOVEMBRE>> AULA 1.06 EDIFICIO D6 NOVOLI H 16
INIZIATIVA SU SIONISMO E QUESTIONE PALESTINESE
VENERDI 19 NOVEMBRE>> FACOLTA’ DI AGRARIA CASCINE ORE 15:30
INIZIATIVA SU EMERGENZA RIFIUTI E OPPOSIZIONE SOCIALE A TERZIGNO
(IN COLLABORAZIONE CON IL COLLETTIVO DI AGRARIA DI FIRENZE)
GIOVEDI 18
I Territori Palestinesi si compongono di due zone distinte e tra loro non comunicanti: Cisgiordania e Striscia di Gaza. Territorialmente separate, le due aree, non sono uniformi nemmeno dal punto di vista politico-amministrativo. Se Gaza sconta le conseguenze dell’embargo imposto da Israele a partire dal 2007 e dell’Operazione Piombo Fuso di fine 2008-inizio 2009, la vita in Cisgiordania è influenzata dalla costruzione del muro lungo il confine con Israele e dalla gestione delle colonie israeliane all’interno del territorio palestinese.
A fronte dell’erosione progressiva del territorio palestinese da parte dello stato di Israele appare evidente come l’opzione “due popoli, due Stati” sia ormai di impossibile attuazione. L’alternativa dello Stato unico viene, però, totalmente rifiutata dal governo israeliano. La piena cittadinanza a tutti i palestinesi dei Territori e ai profughi che chiedono il diritto al ritorno (le persone che dispongono ora dello status di profugo sono circa 4 milioni) porterebbe ad un radicale stravolgimento degli equilibri demografici del paese a favore degli arabi e questo viene considerato inaccettabile dal governo. Israele ha, ad esempio, parallelamente iniziato un opera di ebraizzazione di Gerusalemme che, con legislazioni attuate su base etnica che prevedono la sottrazione della cittadinanza per gli arabi che non risiedano stabilmente nella città, punta a rendere la città il centro nevralgico della stato israeliano.
Alla luce di tutto questo ci si potrebbe chiedere perché occuparsi di sionismo anziché di questioni di maggiore attualità. La realtà è che parlare di sionismo è fondamentale in quanto esso non è pura ideologia, ma un movimento politico esistente, incarnato nello Stato di Israele e nella sua politica. Senza una chiara analisi sulla natura del sionismo non si potrebbe né capire la ragione ispiratrice delle politiche israeliane e il sistematico boicottaggio del processo di pace né le ragioni della fallace equiparazione tra antisemitismo e antisionismo troppo spesso usata per impedire espressioni di dissenso contro lo stato di Israele.
-Presentazione degli atti del convegno:
Palestina: una terra cancellata dalle mappe.
–10 domande sul sionismo
a cura del Forum Palestina
COLLETTIVO POLITICO SCIENZE POLITICHE
VENERDI 19
UNA COSA IMPORTANTE DA DIRE (Racconti e testimonianze dalla terra dei fuochi)
Dopo 15 anni di “emergenza rifiuti” la Campania viene ancora dimenticata dalle istituzioni.
Grazie all’emergenza è possibile smaltire qualsiasi tipologia di rifiuto, in barba alle leggi nazionali applicate nelle altre regioni italiane. Il disastro ambientale è ormai sotto gli occhi di tutti, una storia che si ripete ormai da anni: i rifiuti per strada, gli incendi dolosi, le prime pagine dei giornali, i camion bruciati, le manifestazioni, i presidi dei comitati, le cariche della polizia e le promesse del governo.
Attraverso le testimonianze dei nostri ospiti, cercheremo di capire come sia possibile che dopo tutti questi anni non solo non sia migliorato niente ma addirittura la situazione sembra irrecuperabile.
proiezione del documentario “Una cosa importante da dire”
interverranno:
– Raffaele Manco: regista del documentario
– Prof. Angelo Genovese docente dell’università Federico II Napoli
attivista del presidio contro la discarica di Terzigno.
COLLETTIVO POLITICO SCIENZE POLITICHE
COLLETTIVO D’AGRARIA FIRENZE