Archivio per la categoria COMUNICATI

SOLIDARIETA’ AGLI ARRESTATI DI TORINO

Nella mattinata di martedì 23 febbraio 2010, la Digos, su ordine del PM
Padalino, ha effettuato decine di perquisizioni a Torino e in altre località
del Nord Italia. Sei compagni sono stati tratti agli arresti (tre in carcere e
tre ai domiciliari) e altre decine hanno visto irrompere all’alba agenti in
divisa che hanno portato via computer, telefoni, volantini, e scatoloni di
materiale cartaceo.

L’accusa contro i compagni che sta alla base di questa mega-operazione di polizia è,
come al solito, un reato associativo, che consente arresti e obblighi
cautelari per compagni accusati di nient’altro che del loro quotidiano impegno politico. Prosegui la lettura »

Nessun commento

OPERAZIONE REWIND: PRESIDIO A TORINO

In occasione dell’inizio del processo contro i ventuno compagni provenienti da varie città italiane per
i fatti accaduti durante la tre giorni di mobilitazione contro il G8 University
Summit tenutasi nel maggio scorso, riceviamo e pubblichiamo l’appello lanciato dal movimento studentesco torinese per il
presidio che si
svolgerà in concomitanza con la prima udienza del processo (Mercoledì 24 febbraio dalle ore 9.30 davanti al Palagiustizia di Torino) e  riproponiamo il comunicato di
solidarietà scritto dal Collettivo nel giorno degli arresti.

PERCHE’ COME STUDENTI ERAVAMO
TUTTI IN PIAZZA A TORINO… ED IN PIAZZA TORNEREMO SEMPRE!
LE LOTTE NON
SI PROCESSANO!!!
Prosegui la lettura »

Nessun commento

SUL CORTEO DEL 20 FEBBRAIO

A conclusione della settimana
internazionale di solidarietà con il popolo basco, la rete nazionale
Euskal Herriaren Lagunak (amici e amiche del Paese Basco) insieme
alla Comunità Curda della Lombardia, alla Comunità Palestinese di
Milano e all’Associazione Nuova Colombia hanno organizzato un grande corteo di solidarietà internazionalista con quei popoli in lotta ai
4 angoli del pianeta per un cambio di sistema. Il corteo era aperto
da gigantografie fotografiche di prigionieri politici baschi: un
gesto che in quelle terre può costare oggi l’incarcerazione
immediata.  Un atto simbolico per denunciare la chiusura di ogni
spazio di agibilità politica democratica per la sinistra
indipendentista. Prosegui la lettura »

Nessun commento

LA VALLE CHE RESISTE!

Nella serata di ieri, Mercoledì 17
Febbraio 2010, le Forze dell’Ordine di Torino capitanate da Spartaco
Mortola (noto per essere tra i principali responsabili delle
violenze nella Scuola Diaz di Genova durante il G8 del 2001) hanno
caricato con cieca violenza il presidio No Tav che stava assediando
l’ennesima trivella in località Coldimosso, facendo molti feriti di
cui almeno un paio gravi.

Esprimiamo la nostra solidarietà a tutto
il movimento No Tav che ancora una volta ha risposto resistendo e non
arrendendosi anche davanti alla brutalità poliziesca, aggirando i
blocchi e bloccando le vie di comunicazione, dimostrando che sarà
dura, sempre di più, ma per loro! Prosegui la lettura »

Nessun commento

CONTRO I VERTICI DELLA PROTEZIONE CIVILE

Noi non avevamo niente da ridere, come
niente da ridere avevano gli aquilani alle 3 e 32 di quel 6 Aprile
2009. Non ridiamo davanti ai soliti gossip simbolo della
degenerazione di una classe politica più vicina all’immaginario di
corte che ad una repubblica parlamentare. Non ci interessa, non
abbiamo intenzione che questa ennesima vergogna della classe politica
e impreditoriale di questo paese assuma i semplici contorni di un
reality show. Non ci interessa la ricerca del
preservativo di Bertolaso, le tariffe che questi “compagni di
merende” pagavano per le prestazioni di qualcuno/a, ma il loro
ruolo insieme agli avvoltoi che erano già pronti a scagliarsi sulle
macerie per rendere oro la tragedia di una popolazione. Prosegui la lettura »

Nessun commento

MANNU E’ FINALMENTE LIBERO!

Da ieri, dopo quasi tre mesi passati tra il Carcere di Sollicciano e gli arresti domiciliari, Mannu è finalmente libero! Una bella notizia, attesa davvero troppo a lungo!

Venerdì
6 novembre 2009, ore 5.00 del
mattino, inizia l’operazione di polizia e procura. Un giovane
compagno viene arrestato con l’accusa di aver messo un petardo
all’agenzia delle entrate mentre altre 11 persone vengono
perquisite ed indagate con l’accusa di essere andati in soccorso di una
ragazza accerchiata da dieci nazisti dopo che questi se ne giravano
beatamente per il centro storico armati di catene e bastoni, e dopo
che già avevano aggredito un giovane che usciva da un concerto. Prosegui la lettura »

Nessun commento

SULLO SGOMBERO DI ZETALAB

Esprimiamo la nostra solidarietà agli occupanti del Laboratorio Zeta di Palermo. Difendere gli spazi
sociali, estendere la solidarietà, rilanciare la lotta!

Il 19 Gennaio 2010 viene sgomberato lo
Zetalab. La risposta di Palermo è stata una lunga giornata di lotta
in cui tutte le realtà si sono strette con determinazione attorno al
Laboratorio Zeta ed alla sua esperienza. L’arrivo della Polizia, dopo gli incontri
incoraggianti dei mesi precedenti, ha conosciuto sin da subito l’opposizione decisa di chi è
accorso per tutta la giornata in via Boito, un presidio che è
cresciuto per tutta la giornata arrivando alle diverse centinaia
nella sera. Prosegui la lettura »

Nessun commento

ANCORA AGGRESSIONI FASCISTE A NAPOLI

Riceviamo e pubblichiamo dalla Rete napoletana
Antifascista,
Antirazzista e Antisessista
. Esprimiamo solidarietà agli aggrediti e a tutti gli antifascisti napoletani. Le intimidazioni non servono! La lotta continua!

Martedì 5 gennaio abbiamo dovuto
registrare la notizia di ennesimi agguati neofascisti! Un susseguirsi di azioni vigliacche che
dimostra in maniera inequivocabile la natura e lo scopo di
organizzazioni neofasciste (come Casapound) che cercano di insediarsi
nella nostra città.
Ancora una volta, per altro, aggressioni vigliacche in molti contro
uno…
In mattinata è toccato a un volontario
del servizio civile di Napoli, V.T., studente universitario di 26
anni. Prosegui la lettura »

Nessun commento

SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI DI BOLOGNA E GENOVA

Giovedì 17 dicembre le Questure di
Bologna e Genova hanno perquisito le abitazioni di un compagno
bolognese e di alcuni compagni genovesi nell’ambito dell’inchiesta
“Rewind” sui fatti accaduti a Torino durante le contestazioni al
G8 University Summit della scorsa primavera. Esprimiamo la nostra solidarietà
ai compagni perquisiti in quest’ultima operazione
poliziesca. Oggi più che mai è necessario respingere ogni
tentativo di repressione nei confronti di un movimento che si batte
quotidianamente contro la dismissione dell’università e più in
generale di tutto il sistema educativo italiano sotto attacco ormai
da vent’anni, e che, insieme a lavoratori, disoccupati e migranti cerca di reagire alle politiche antipopolari messe in campo
da governo e industriali.

Nessun commento