Stamattina, 14 febbraio, è avvenuto lo sgombero della Stamperia occupata di Milano (ex Bottiglieria).
L’azione ha portato a 33 denunce per occupazione abusiva di cui 8 a stranieri che, sprovvisti di documento, saranno identificati per poi essere espulsi dal territorio italiano.
Ancora una volta il potere sceglie di reprimere ciò che non può controllare: per lasciare spazio ai soliti piccoli padroni si sgomberano luoghi di aggregazione e confronto. Stabili abbandonati da anni e riportati alla vita grazie al tempo e alle energie di tanti, vengono, così, restituiti alla speculazione edilizia in nome del tanto decantato principio di legalità.
Massima solidarietà alla Stamperia e a tutti i compagni colpiti, negli ultimi mesi, dalla pesante scure della repressione.
GLI SPAZI SOCIALI NON SI TOCCANO!
CONTRO LA REPRESSIONE: ESTENDERE LA SOLIDARIETA’, RILANCIARE LA LOTTA!
TUTT* LIBER*!