Dopo i tre fermi di domenica 11 Ottobre a Pistoia la repressione colpisce nuovamente gli antifascisti. Ieri mattina, 9 novembre, altri quattro compagni –due di Pistoia e due di Livorno che erano già stati denunciati Domenica 11–sono stati prelevati dalle loro abitazioni, portati in questura e messi agli arresti domiciliari, pur essendo totalmente estranei alla devastazione della sede fascista di casapound. È evidente che l’operato della questura mira a reprimere chi, nella propria realtà cittadina ,si mobilita sul tema dell’antifascismo e dell’antirazzismo e a chi cerca concretamente di porre un freno all’ondata repressiva e xenofoba che si sta perpetuando nel nostro paese. Le perquisizioni effettuate nell’ultimo mese non si limitano a Pistoia e a Livorno.Venerdì scorso a Firenze sono state effettuate alcune perquisizioni ed è stato arrestato un compagno accusato di vari capi d’imputazione tra cui la presunta detenzione di esplosivi,i rapporti di solidarietà internazionale e le iniziative contro la presenza dei fascisti nella città fiorentina.
Difronte a questo clima di intimidazione e di repressione non possiamo tacere e esprimiamo la nostra più profonda solidarietà ai perquisiti e ai fermati, richiedendo l’immediata liberazione dei compagni e l’immediata cancellazione delle denunce.
Contro il fascismo e la repressione la nostra lotta continua.
Rete Antifascista Pistoiese