Oggi, mercoledì 17 novembre 2010, dopo il corteo che ci ha visto protagonisti per le vie della città, abbiamo conquistato nel Polo di Novoli uno Spazio che diventerà già dai prossimi giorni laboratorio di autogestione. Nel primo pomeriggio, infatti, studenti e studentesse sono entrati nell’aula (ormai ex) 0.01 dell’edificio D5 e hanno iniziato i lavori per renderla più funzionale ai bisogni degli studenti. Sarà uno Spazio aperto nel quale sarà possibile realizzare iniziative, studiare e anche (perchè no) ritrovarsi per fare due chiacchiere con gli amici. Siamo consapevoli di aver sottratto uno Spazio alla grigia e lobotomizzante didattica frontale, ma non l’abbiamo fatto inutilmente: l’esigenza di prendersi quest’aula nasce dalla mancanza di qualsiasi altro spazio di aggregazione e di discussione all’interno della facoltà; ci sembra assurdo che, proprio in un polo di scienze sociali, non ci sia un luogo dove gli studenti possano ritrovarsi ed essere artefici della propria formazione.
L’università non deve più essere un luogo dove gli studenti assorbono passivamente nozioni preconfezionate per poi ripeterle all’esame ma, prima di tutto, un’esperienza di accrescimento personale e collettivo per lo sviluppo di coscienze critiche. Le università non devono più solo trasmettere il pensiero dominante ma ricominciare a essere fucina di idee rivoluzionarie che diano vita alla società del domani. Quest’ aula non sarà gestita da partiti, sindacati, associazioni, sarà apartica ma non per questo sarà apolitica. Il suo destino è ancora da scrivere e speriamo di scriverlo insieme a tutti coloro che vorranno partecipare alla “conquista dello Spazio”. Per questo invitiamo tutti a partecipare all’assemblea che si terrà martedì 23. Nel frattempo chi vuol passare a trovarci o a darci una mano è sicuramente il benvenuto.
Qui SPAZIO… da quassù per ora è tutto
VOCI DALLO -SPAZIO-*
*assemblea di studenti (non necessariamente appartenenti al collettivo politico)