Esprimiamo solidarietà ai compagni modenesi colpiti la mattina del 24 Gennaio dall’ennesima mossa repressiva.
4 compagni agli arresti domiciliari e 10 compagni con l’obbligo di firma, appartenenti allo spazio Guernica e alla sezione modenese di Rifondazione Comunista.
E’ evidente come, nel tentativo di far passare i compagni antifascisti modenesi come criminali, si voglia colpire un progetto sociale della città di Modena che sta vedendo al Guernica come un luogo di aggregazione e scambio di modi di pensare alternativi al sistema dominanate. E’ non è un caso che questo giro di vite arrivi dopo uno sgombero e dopo alcune denunce pervenute a studenti modenesi. Vengono contestati i fatti del 28 di ottobre: dagli atti, spiegano i compagni modenesi nel loro comunicato, pare che si debba riconoscere libertà di parola a coloro che fanno apologia di fascismo, visto che proprio in quella data si svolgeva una commemorazione della marcia su Roma nella città emiliana.
CONTRO LA REPRESSIONE, ESTENDERE LA SOLIDARIETA’, RILANCIARE LA LOTTA!
CONTRO IL FASCISMO CON OGNI MEZZO NECESSARIO!
Collettivo Politico * Scienze Politiche