VENERDI’ 7


NON
PAGHEREMO NOI LA VOSTRA CRISI


L’approvazione
della
legge 137
in Senato il 29/10 ha visto fiorire cortei e mobilitazioni spontanee
a Firenze così come in tutta Italia. Opporsi alla

legge 133
, che
smantella le fondamenta dell’università pubblica e demolisce
la ricerca, significa opporsi anche alla 137, che attacca invece
frontalmente l’istruzione primaria e secondaria. Lo dimostra anche
l’ottimo risultato della giornata di sciopero della scuola del 30/10
che ha visto oltre un milione di manifestanti a Roma e centinaia di
migliaia di persone nel resto d’Italia.

Questi
provvedimenti non vanno infatti ad incidere solo sul mondo
dell’istruzione ma su tutta la società, che sta pagando le
conseguenze della
crisi
economica
e dei tagli
sconsiderati che dovrebbero frenarla. Mentre si versano miliardi di
euro per l’expo di Milano, per salvare le banche o per le “missioni
di pace”, si riduce drasticamente la spesa per settori chiave per
lo sviluppo di un paese.

Aderiamo
quindi alla
GIORNATA
DI MOBILITAZIONE NAZIONALE

di
VENERDÌ 7
Novembre
, necessaria
per rilanciare la lotta in vista dell’appuntamento unitario del
prossimo 14 Novembre a Roma. In Toscana la protesta vedrà
coinvolti gli atenei in mobilitazione di Firenze ,Pisa e Siena,
ciascuno nel proprio territorio ma tutti alla stessa ora.


NO
ALLA 133

NO
ALLA 137

NO
AL PROCESSO DI DISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ PUBBLICA


APPUNTAMENTO
VENERDÌ 7

ORE
14,30 AL D5 OCCUPATO


DALLE
ELEMENTARI ALL’UNIVERSITÀ, CONTRO LA GELMINI BLOCCHIAMO LE
CITTÀ

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