Articoli con tag chiudere i covi fascisti
Antifascismo militante contro casapound: chiudere i loro covi, ORA!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, General, INIZIATIVE, REPRESSIONE, VARIE il 21 Gennaio 2013
Nella mattinata di sabato 19 gennaio alcune decine di antifascisti hanno effettuato un volantinaggio nellazona di Piazza Alberti distribuendo centinaia di volantini ai passanti e ai commercianti della zona, lasciandoli sulle macchine parcheggiate e nelle cassette della posta dei residenti perché tutti fossero messi al corrente del sostegno che l’Agenzia di Viaggi “Senza Confini srl” di Piazza Alberti 8 sta dando a Casa Pound Firenze essendo l’azienda di famiglia di Saverio di Giulio, responsabile fiorentino dell’organizzazione neofascista, e avendo aderito per prima all’iniziativa “Economia Legionaria” promossa proprio dai neofascisti. Di seguito il testo del volantino.
“L’AGENZIA DI VIAGGI “SENZA CONFINI” SOSTIENE CASAPOUND, IL GRUPPO NEOFASCISTA DI CUI FACEVA PARTE GIANLUCACASSERI, L’ASSASSINO CHE UCCISE IL 13 DICEMBRE 2011 SAMB MODOU E DIOP MOR. Abbiamo appreso dal sito internet di Casa Pound Firenze e da un manifesto da loro pubblicato che alcuni esercizi commerciali della Provincia di Firenze, avrebbero dovuto far parte del progetto “economia legionaria” promosso da questa organizzazione neofascista, i cui militanti, dediti ad atti di squadrismo contro militanti di sinistra, omosessuali e stranieri, si dichiarano fieramente “fascisti del terzo millennio”; la stessa organizzazione di cui faceva parte Gianluca Casseri, autore degli omicidi di Piazza Dalmazia e San Lorenzo del 13 Dicembre 2011. Prosegui la lettura »
COMPAGNO ACCOLTELLATO DAI FASCISTI IN CENTRO A MILANO… ALLERTA ANTIFASCISTA!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, REPRESSIONE il 3 Dicembre 2012
A Milano, nei pressi della stazione centrale, ieri (2 dicembre) pomeriggio è stato accoltellato un giovane militante antifascista da due fascisti appartenenti alla formazione Hammerskin, che ha sede in centro della città. Il compagno non è in pericolo di vita poiché le 4 coltellate ricevute non hanno lesionato gli organi interni.
La risposta antifascista non si è fatta attendere molto: la sera stessa infatti un centinaio di compagni ha tentato di fare irruzione nella sede di Hammerskin, e le forze dell’ordine, arrivate sul posto, si sono preoccupate, come al solito, di difenderla, invece di chiudere la sede e arrestare i responsabili delle continue e gravi aggressioni. Nella stessa città, nel 2006, due fascisti uccisero a coltellate Dax, militante antifascista, amico di quest’ultimo; anche questo assassinio non ha ricevuto nessuna giustizia!
In un periodo di crisi, come quello odierno, i fascisti escono dai loro covi e ripropongono il loro lato reazionario di protezione del grande capitale nostrano e degli interessi borghesi. Ricordando l’avvento e l’ascesa al potere del fascismo e del nazismo in periodo di grande crisi economica, in tutti i Paesi europei si assiste ad un progressivo aumento dei consensi per formazioni neofasciste, poiché è più facile dare la colpa ai più deboli (immigrati e “diversi”) che combattere contro questo stato di cose presenti e rovesciare questo sistema economico basato sullo sfruttamento e il profitto.
Un esempio tra tutti, si ha con la situazione greca: in un paese ridotto oramai alla fame e sottomesso ai voleri europei e agli interessi tedeschi, la formazione neonazista “Alba Dorata” prende un numero di voti molto preoccupante e i suoi membri, protetti da polizia e istituzioni, picchiano e in alcuni casi uccidono migranti e militanti (in tre mesi, 5 persone uccise e un centinaio di feriti). Il movimento antifascista greco non è stato di certo a guardare e ha prontamente organizzato iniziative soprattutto in difesa dei migranti (ronde nei quartieri in cerca dei nazisti) e irruzioni nelle sedi di Alba Dorata; la “giustizia”, come sempre, ha condannato gli antifascisti a mesi di galera, lasciando impuniti i veri assassini fascisti.