Archivio per la categoria General
Solidarietà agli studenti di Padova
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DOCUMENTI, General, VARIE il 27 Maggio 2011
All’alba del 25 maggio, un’altra azione repressiva è stata condotta ai danni del movimento studentesco, che si è visto protagonista nelle lotte dello scorso autunno. Padova: alle 6.45, uomini in divisa hanno fatto irruzione nelle case di sei studenti, in alcuni casi anche senza mandato, e li hanno portati in questura. Gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare che prevede l’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di uscire di casa da mezzanotte alle sette del mattino, nonchè l’obbligo di firma 3 volte alla settimana e in più l’allontanamento a tempo indeterminato dalla città di Padova. Purtroppo si tratta di un déjà vu: in tutta Italia, da Roma a Napoli, da Bologna a Torino fino a Firenze, si sta dispiegando un disegno giudiziario repressivo volto a minare Prosegui la lettura »
SULLO SGOMBERO DELLA TENDOPOLI
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DOCUMENTI, General, VARIE il 27 Maggio 2011
Alla luce degli ultimi avvenimenti, esprimiamo la più sincera solidarietà ai rifugiati politici e richiedenti asilo eritrei e somali che, da sabato 21 Maggio, stanno portando all’attenzione pubblica le condizioni di emarginazione e degrado in cui sono costretti a vivere, in una città che, invece, continua ad esaltare l’efficienza del proprio modello di accoglienza. Totalmente esclusi dai canali istituzionali di solidarietà, senza un tetto sotto cui dormire, senza i più elementari servizi igienici, insomma senza nessuna tutela sociale e circondati da un alto muro di indifferenza, hanno deciso di lottare per reclamare i propri diritti negati. Con il sostegno del Movimento di Lotta per la Casa, CSA Next Emerson, Brigate di Solidarietà Attiva Toscana, Rete Insicuri, Spazio Kulanka e singoli cittadini, hanno allestito una tendopoli davanti alla Fortezza da Basso, chiedendo uno stabile da autogestire e recuperare, la residenza nel Comune di Firenze e il rinnovo dei titoli di viaggio.
A queste elementari e legittime richieste il comune di Firenze ha risposto con la violenza e la repressione, tentando uno sgombero alle prime luci dell’alba del 24. Non Prosegui la lettura »
Comunicato sul corteo del 21 maggio 2011
Ieri un corteo di 1500 persone, organizzato da realtà studentesche, centri sociali, realtà politiche e sindacali cittadine ha sfilato per le strade fiorentine in solidarietà con le 22 persone sottoposte a misure cautelari nei giorni scorsi.
I 22 sono quasi tutti studenti, “rei” di aver partecipato attivamente alle manifestazioni del 2009-2010 contro la riforma Gelmini e per il diritto allo studio, contro l’apertura di Casapound, contro il progetto di un CIE in Toscana o la presenza dell’On. Santanchè al Polo di Novoli.
Durante il corteo, partito da piazza S.Marco, oltre alla solidarietà nei confronti dei compagni costretti ai domiciliari o agli obblighi di firma, sono stati attaccati striscioni e fatti interventi contro la privatizzazione della scuola e dell’università, contro il governo Berlusconi per le sue politiche antipopolari e la sua partecipazione alla nuova guerra imperislista contro la Libia.
In via Valfonda, alla sede degli industriali, è stato appeso uno striscione con scritto “Basta morti sul lavori. Padroni assassini”.
Il corteo si è concluso in piazza Bambini e Bambine di Beslan, davanti a Terra Futura, dove è stata portata la solidarietà di tutto il corteo alla tendopoli costruita nella mattinata da diverse realtà antirazziste fiorentine per porre la questione della tutela e dell’ospitalità di profughi e richiedenti asilo in questa città.
Il corteo ha dimostrato che quest’inchiesta non è solo un problema di coloro che oggi sono costretti ai domiciliari o sottoposti all’obbligo di firma, nè degli indagati o delle realtà di cui fanno parte, ma di tutti coloro che, in questi anni, hanno partecipato e sostenuto le lotte degli studenti, dei lavoratori, degli immigrati, contro lo scempio ambientale e che ritengono che diritti e libertà vadano difese, rispondendo alla repressione con il rafforzamento di quei legami che vogliono spezzare
Due parole su perquisizioni e misure cautelari
Nella mattinata di ieri, 4 maggio 2011, 22 studenti sono stati bruscamente svegliati da uomini in divisa. Prima le perquisizioni, poi la schedatura e, infine, la consegna di 22 ordinanze di custodia cautelare, tra cui 5 arresti domiciliari, sono state le fasi di una mattinata di ordinaria repressione. Se questo non bastasse i media hanno sbattuto sulle prime pagine, anche nazionali, la notizia, presentando l’operazione come grande successo della collaborazione tra polizia ordinaria e servizi segreti. Tante parole sono state spese sulla questione, ma crediamo che qualche precisazione sia necessaria.
Hanno parlato di noi nella maniera più svariata, ci hanno alternativamente dipinto come pericolosi delinquenti o come poveri e ingenui studenti: non siamo nè l’una nè l’altra cosa.
Solidarietà ai compagni Napoletani
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, VARIE il 29 Aprile 2011
Come compagni del Colletivo Politico di Scienze Politiche vogliamo esprimere la massima solidarietà e vicinanza ai compagni napoletani aggrediti stamattina dai fascisti, mentre stavano cancellando scritte ineggianti al nazismo davanti alla facoltà di lettere.
Si è trattato di una infame aggressione compiuta da tre appartenenti a Casapound che muniti di lame hanno accoltellato senza esitazione tre studenti, i quali sono attualmente all’ospedale. Un vile attacco armato e premeditato ai danni di chi è sempre attivo nelle lotte antifasciste e nelle lotte sociali, il tutto dopo le due aggressioni nei giorni passati ai danni di militanti antifascisti a Roma.
Non possiamo più accettare gli agguati e la violenza fascista, è necessario continuare con determinazione la nostra lotta e la nostra presenza nei qurtieri, nelle piazze e nelle università, per togliere ogni tipo di spazio e agibilità ai fascisti, tanto agli squadristi quanto ai loro protettori in doppio petto.
CONTRO IL FASCISMO CON OGNI MEZZO NECESSARIO!
ORA e SEMPRE RESISTENZA!
COLLETTIVO POLITICO
SCIENZE POLITICHE
vedi anche i siti dei compagni della Federico II e del CAU:
LA LIBIA FRA RIVOLTE E GUERRA
Scritto da compagnox in General, INIZIATIVE, UNIVERSITA', VARIE il 27 Aprile 2011
13 MAGGIO >> ore 17 POLO DI NOVOLI aula 0.03 edificio D5
Le rivolte in Libia e gli interventi militari dell’occidente. Tra liberazione e neocolonialismo, per conoscere meglio le realtà arabe in rivolta e per contrastare le mire degli stati capitalisti. Il territorio italiano come base di lancio della guerra, dal comando NATO di Napoli, alle basi militari sul nostro territorio.
NE PARLIAMO CON
Prof. Gian Paolo CALCHI NOVATI
(docente e ricercatore dell’Università di Pavia, esperto di medio oriente e africa)
Sergio CARARO
(direttore di ControPiano)
COLLETTIVO POLITIVO
SCIENZE POLITICHE
Sull’uccisione di Vittorio Arrigoni
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, PALESTINA il 18 Aprile 2011
Vittorio Arrigoni è stato un attivo militante nella solidarietà con la causa palestinese per 10 anni. Di questi, gli ultimi due e mezzo passati nella Striscia di Gaza con l’International Solidarity Movement, un movimento non-violento di resistenza contro la repressione portata avanti dalle forze dell’occupazione israeliana nei confronti della popolazione arabo-palestinese. Ha pagato la sua lotta di civiltà con la detenzione e l’incarcerazione, cui lo ha più volte sottoposto l’esercito israeliano, in seguito alla sua partecipazione ad azioni di interposizione non violente sia nella West Bank che a Gaza. Ovviamente questa sua attività, legata a quella di reporter con cui documentava le atrocità subite dal popolo palestinese nel corso degli anni, ne ha fatto uno dei tanti nomi (insieme a quelli di tanti attivisti e pacifisti, anche israeliani) presenti nella famigerata “lista nera”, attraverso la quale uno stato “democratico” e “libero”, come Saviano descrive Israele, si permette di incarcerare, espellere, o deportare ogni persona che viene considerata “nemico di Stato”.
Iniziativa su RIVOLTE, GUERRA e BASI MILITARI
mercoledì 6 aprile alle ore 21.30
Le rivolte in Medio Oriente e nel Mediterraneo e gli interventi militari dell’Occidente. Tra liberazione e neocolonialismo, per conoscere meglio le realtà arabe in rivota e per contrastare le mire degli stati capitalisti. Il territorio italiano come base di lancio della guerra, dal comando NATO di Napoli alle basi militari sul nostro territorio.
Ore 20.00 Cena popolare Ore 21.30 Iniziativa e dibattito con Sergio Cararo (Direttore di Contropiano, giornale della rete dei comunisti) e Manlio Dinucci (giornalista de Il Manifesto)
CPAFiSud, Collettivo Politico di Scienze Politiche, Rete Studenti medi Fiorentini, Fondo Comuista, Cantiere sociale Camilo Cienfuegos