Archivio per la categoria ANTIFASCISMO
Strage di Piazza Fontana: noi sappiamo chi è STATO.
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, General, INIZIATIVE, VARIE il 12 Dicembre 2012
presso S.M.S. di Rifredi
via Vitt. Emanuele, 303CONFERENZA-DIBATTITO SULLA STRAGE DI STATO
12 dicembre 1969: la strage di Piazza Fontana. 43 anni dopo ancora stragi fasciste.
Maurizio Lampronti, Archivio ’68, Firenze
Riccardo Antonini, “Partigiani sempre”, Viareggio
Giovanni Bacciardi, CAAT, Firenze
È ORA DI DIRE BASTA
CHIUDERE TUTTI I COVI FASCISTI
LA RESISTENZA CONTINUA!
Giovedì 13 dicembre alle ore 17.00 presidio in Piazza Dalmazia a fianco della Comunità Senegalese e alle ore 18.00 partenza del corteo antifascista per le vie del quartiere.
NON È LA TRAMA DI UN FILM: la strage fascista di piazza Dalmazia. Giovedì 13 presidio e corteo
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, INIZIATIVE, VARIE il 5 Dicembre 2012
Qualche domanda sulla strage fascista del 13 dicembre del 2011
GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2012
ALLE ORE 17.00 PRESIDIO IN PIAZZA DALMAZIA
ORE 18.00 PARTENZA DEL CORTEO ANTIFASCISTA PER LE VIE DEL QUARTIERE
Firenze, un anno fa, 13 dicembre del 2011. Un fascista pistoiese di nome Casseri, ben conosciuto negli ambienti dell’estrema destra e militante di Casapound, spara contro alcuni lavoratori senegalesi in Piazza Dalmazia ed in San Lorenzo: due di loro muoiono, altri tre, di cui uno ancora in ospedale quasi immobilizzato, rimangono feriti. Il neofascista viene raggiunto in un parcheggio sotterraneo dalla polizia e lì muore (Si spara? Gli sparano?).
La prima preoccupazione di polizia, stampa e fascisti è di descrivere Casseri come un folle isolato; quella del triste prefetto Padoin è di prevenire “le possibili violenze degli antagonisti” e di proteggere le sedi fasciste!!
L’abitazione fiorentina dove era ospitato Casseri viene perquisita ma è trovata completamente vuota e ripulita da tutto! Basta un mese per chiudere le indagini: Casseri ha agito da solo, è un folle razzista, e non parliamone più!
No, noi vogliamo parlarne ancora, non bastano le conclusioni di Questura e Procura, non basta la targa del Comune che parla di gesto di un folle razzista, che scagiona tutti dalle proprie responsabilità; secondo noi è stato il gesto organizzato di un neofascista ben introdotto; e ci poniamo alcune domande: chi ha completamente ripulito la casa dove abitava Casseri? Che fine ha fatto il suo PC? Quali sono stati gli ultimi contatti del fascista? Che porte aprono le numerose chiavi ritrovate a Casseri? Perché un “folle razzista” era dotato di porto d’armi? Chi è lo psicoterapeuta dove era stato mandato Casseri? Quali sono i veri e forti legami tra la Questura di Pistoia ed i neofascisti di Casapound e Forza Nuova?
A queste domande non sono mai state date risposte dai sempre solerti investigatori, pronti a perseguire decine di antifascisti ma sempre proni nel coprire e proteggere le organizzazioni fasciste.
COMPAGNO ACCOLTELLATO DAI FASCISTI IN CENTRO A MILANO… ALLERTA ANTIFASCISTA!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, REPRESSIONE il 3 Dicembre 2012
A Milano, nei pressi della stazione centrale, ieri (2 dicembre) pomeriggio è stato accoltellato un giovane militante antifascista da due fascisti appartenenti alla formazione Hammerskin, che ha sede in centro della città. Il compagno non è in pericolo di vita poiché le 4 coltellate ricevute non hanno lesionato gli organi interni.
La risposta antifascista non si è fatta attendere molto: la sera stessa infatti un centinaio di compagni ha tentato di fare irruzione nella sede di Hammerskin, e le forze dell’ordine, arrivate sul posto, si sono preoccupate, come al solito, di difenderla, invece di chiudere la sede e arrestare i responsabili delle continue e gravi aggressioni. Nella stessa città, nel 2006, due fascisti uccisero a coltellate Dax, militante antifascista, amico di quest’ultimo; anche questo assassinio non ha ricevuto nessuna giustizia!
In un periodo di crisi, come quello odierno, i fascisti escono dai loro covi e ripropongono il loro lato reazionario di protezione del grande capitale nostrano e degli interessi borghesi. Ricordando l’avvento e l’ascesa al potere del fascismo e del nazismo in periodo di grande crisi economica, in tutti i Paesi europei si assiste ad un progressivo aumento dei consensi per formazioni neofasciste, poiché è più facile dare la colpa ai più deboli (immigrati e “diversi”) che combattere contro questo stato di cose presenti e rovesciare questo sistema economico basato sullo sfruttamento e il profitto.
Un esempio tra tutti, si ha con la situazione greca: in un paese ridotto oramai alla fame e sottomesso ai voleri europei e agli interessi tedeschi, la formazione neonazista “Alba Dorata” prende un numero di voti molto preoccupante e i suoi membri, protetti da polizia e istituzioni, picchiano e in alcuni casi uccidono migranti e militanti (in tre mesi, 5 persone uccise e un centinaio di feriti). Il movimento antifascista greco non è stato di certo a guardare e ha prontamente organizzato iniziative soprattutto in difesa dei migranti (ronde nei quartieri in cerca dei nazisti) e irruzioni nelle sedi di Alba Dorata; la “giustizia”, come sempre, ha condannato gli antifascisti a mesi di galera, lasciando impuniti i veri assassini fascisti.
Il filo rosso della solidarietà da Firenze alla Grecia: con i compagni condannati per i fatti di via della scala, a fianco degli antifascisti greci. Uniti contro il fascismo!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, REPRESSIONE, VARIE il 17 Novembre 2012
Il 15 novembre 2012 il Tribunale di Firenze ha emesso la sentenza di condanna contro 11 antifascisti fiorentini: 8 mesi per tentate lesioni. Questi i fatti: nel 2009 un compagno viene arrestato, accusato di aver messo un petardo all’agenzia delle entrate, ed altri 10 vengono perquisiti accusati di aver cercato di impedire scorribande dei fascisti nel centro di Firenze il 23 maggio del 2009. Attentato con finalità di terrorismo, gruppi pronti a fare azioni violente, così, con la gran cassa dei giornali, viene presentata l’ennesima inchiesta contro compagni del movimento, nel tentativo di isolare e reprimere. A tre anni di distanza, con la sentenza di ieri, non passa comunque un teorema accusatorio che è costato al compagno Mannu un mese e mezzo di carcere a Sollicciano e mesi di arresti domiciliari. I motivi per cui e’ iniziata l’inchiesta, cui fu dato ampio risalto dalle veline della Digos e che hanno portato all’arresto di un compagno, non sussistono perche’ Mannu e’ stato assolto dall’accusa di aver collocato il petardo alla agenzia delle entrate. Rimangono i fatti di Via della Scala; Prosegui la lettura »
17 NOVEMBRE: MANIFESTAZIONE sotto il consolato Greco. Contro il FASCISMO, contro ALBA DORATA!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, INIZIATIVE, REPRESSIONE, VARIE il 16 Novembre 2012
Sabato 17 Novembre ore 16.00
Manifestazione davanti al Consolato Greco – Via Cavour
Il pamphlet Fascismo e antifascismo nella Grecia della crisi è stato presentato nel corso dell’iniziativa – dibattito svoltasi al CPAFiSud l’8 novembre 2012.
novembre_2012_fascismo_e_antifascismo_nella_grecia_della_crisi
L’antifascismo non si processa!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, INIZIATIVE, REPRESSIONE, VARIE il 15 Novembre 2012
Oggi, 15 novembre, il tribunale di Firenze ha emesso la sentenza di primo grado del processo per i fatti di Via della Scala del 2009, condannando a 8 mesi tutti i processati.
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Solidarietà agli imputati del processo al movimento fiorentino.
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO, NO TAV, UNIVERSITA' il 3 Novembre 2012
Giovedì 25 ottobre si è svolta presso il Tribunale di Firenze l’udienza preliminare del Processo contro il Movimento fiorentino dopo lo slittamento del 14 giugno scorso.
Dopo le 35 misure cautelari tra arresti e obblighi di firme imposte dal GIP lo scorso anno, ora il giudice per l’udienza preliminare ha deciso di rinviare a giudizio 85 imputati su 86, fissando la prima udienza del I grado per il 3 maggio 2013.
Rimane quindi in piedi l’accusa di associazione a delinquere che, se da una parte è un capo d’imputazione contestato “soltanto” a 7 degli ormai 85 imputati, dall’altro è l’accusa che continua a tenere in piedi questo maxiprocesso e assieme tutta la montatura giudiziaria. Altro elemento da non sottovalutare, anch’esso per il dato politico che sottintende, è la costituzione delle parti civili: enti pubblici e privati, banche, leghisti, neofascisti, digos e polizia.
Un tentativo di caricare maggiormente le richieste dell’accusa e includere direttamente nei processi penali alcuni dei soggetti che potremmo definire complici o responsabili della gestione della crisi del capitalismo, delle sue ricadute sulla vita di milioni tra lavoratori e studenti, e che per questo erano stati oggetto di contestazioni e manifestazioni.
Contro il fascismo. Contro Alba Dorata. A fianco degli Antifascisti Greci.
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, General, INIZIATIVE il 3 Novembre 2012
SOLIDARIETÀ ANTIFASCISTA INTERNAZIONALE!
8 NOVEMBRE ORE 21.30 Dibattito aperto con le testimonianze di compagni dalla Grecia al CPA Fi-Sud
17 NOVEMBRE ORE 16:00
PRESIDIO DI PROTESTA FUORI DAL CONSOLATO GRECO in Via Cavour 38
La Grecia rappresenta per molti di noi un chiaro esempio della violenza con cui le misure economiche di austerity si scatenano contro la classe lavoratrice, i disoccupati ed i soggetti più deboli; ma, al tempo stesso, è anche un esempio della resistenza che questi soggetti esprimono giorno dopo giorno con scioperi, blocchi, sfida dei divieti e della violenza poliziesca, sperimentando vecchie e nuove forme di solidarietà e autogestione. Ma se la crisi e le sue ricadute materiali generano resistenza osserviamo anche il preoccupante riaffacciarsi, nell’attualità dello scontro politico, di un fenomeno che pensavamo di aver sconfitto: il fascismo. Tutta l’ Europa sta registrando la recrudescenza di un neofascismo che, sebbene in un contesto storico differente, è, nelle forme e nei metodi, identico a quanto visto in passato. Ungheria, Belgio, Italia, Germania, lunga sarebbe la lista degli stati in cui, pur in forme e in modi diversi, si sovrappongono ampi pezzi dello stato con le organizzazioni neofasciste, finanziate e usate come braccio armato contro quei movimenti che mettono in discussione sfruttamento e interessi del capitale. La Grecia sta rappresentando anche in questo senso, con la presenza e la crescita di organizzazioni come Alba Dorata, un esempio di quanto questa sovrapposizione sia un pericolo reale, di quanto ampi settori dello stato vedano nel fascismo una soluzione alla gestione della crisi. Alba Dorata agisce, come in passato abbiamo già tragicamente vissuto, nei modi classici della dottrina fascista, con le stesse collusioni con ampi settori dello stato che copre e finanzia i suoi membri, garantisce loro l’impunità, trasforma la paura per il futuro in necessità di sicurezza. Ai suoi membri viene “consentito” di svolgere veri e propri compiti di polizia/pulizia nei confronti di immigrati e contro le loro organizzazioni, operando vere e proprie espulsioni della popolazione immigrata, attacchi contro le sedi dei partiti della sinistra e delle realtà di movimento. Le questure vengono usate come luoghi sicuri, e da li provengono numerose delle informazioni a loro disposizione. Oltre la metà delle forze di polizia vota per Alba Dorata.
4 MAGGIO / 13 GIUGNO 2011: SOLIDARIETA’ AGLI IMPUTATI DEL PROCESSO CONTRO IL MOVIMENTO FIORENTINO!
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, General, UNIVERSITA' il 27 Ottobre 2012
Tra il 4 maggio e il 13 giugno del 2011 la repressione ha colpito quasi cento compagni tra studenti, lavoratori e militanti dei centri sociali appartenenti a tutte le realtà politiche fiorentine con perquisizioni, denunce e misure cautelari restrittive della libertà personale (1 arresto in carcere, 11 ai domiciliari e 23 all’obbligo di firma). Addirittura si è arrivati ad utilizzare il reato di associazione a delinquere contro il dissenso politico. Gli imputati sono accusati di aver partecipato alle lotte sociali e politiche tra il 2009 e il 2011: dalle manifestazioni studentesche per il diritto allo studio a quelle antifasciste contro l’apertura di Casapound; dalla battaglia contro l’apertura dei CIE alla contestazione dell’onorevole Santanché al polo di Novoli fino ad arrivare alle lotte contro l’attacco ai diritti ed alle condizioni di vita dei lavoratori. Per il 25 Ottobre è prevista l’udienza preliminare del processo rinviata in tale data nell’udienza del 14giugno. L’obiettivo è quello di colpire e criminalizzare l’intero movimento fiorentino e le sue pratiche. In questo momento, come imputati, riteniamo importante ribadire l’importanza di tenere alta l’attenzione sulla questione e che continueremo a lottare contro questo sistema basato su profitto e sfruttamento, al fianco di tutti coloro con cui da anni condividiamo e portiamo avanti le nostre battaglie.
SOLIDARIETA’ AGLI IMPUTATI DEL PROCESSO CONTRO IL MOVIMENTO FIORENTINO
4 MAGGIO / 13 GIUGNO 2011
LA SOLIDARIETA’E’ UN’ARMA!
TUTTI LIBERI! TUTTE LIBERE!