Archivio per la categoria COMUNICATI
NO al ministro della guerra ! FUORI FRATTINI da Firenze ! CORTEO
Scritto da compagnox in COMUNICATI, VARIE il 6 Maggio 2011
CORTEO ore 13.30 da piazza della Repubblica
A Firenze dal 6 al 10 maggio tutti i maggiori rappresentanti dell’Unione Europea si incontrano per “interrogarsi sullo Stato dell’Unione, sulle azioni in corso e sulle prospettive future”. I leader della Fortezza Europa, fondata sull’esclusione e sulla repressione, saranno a Firenze per una kermesse utile solo all’immagine sbiadita di una politica europea, la cui principale funzione sembra sia rimasta quella dei respingimenti di massa. All’incontro parteciperà naturalmente anche il Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, che sarà a Firenze il 9 maggio. L’Italia è pienamente partecipe della recente impresa neocoloniale in Libia. Il ministro Frattini è il rappresentante di un Governo in guerra, che partecipa senza remore ai bombardamenti “alleati” sul territorio e sulle popolazioni della Libia spinto dalla necessità di difendere gli interessi economici del grande capitale italiano.
Contro la repressione, estendere la SOLIDARIETA’, rilanciare la LOTTA!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DOCUMENTI, UNIVERSITA', VARIE il 4 Maggio 2011
Nella mattinata di mercoledì 4 maggio, 22 studentesse e studenti medi e universitari sono stati bruscamente svegliati da uomini in divisa. Immediatamente sono scattate le perquisizioni, seguite dalla schedatura e dalla consegna di 22 ordinanze di custodia cautelare, tra cui 5 arresti domiciliari. Mentre sui maggiori quotidiani nazionali le veline ci narrano di questi “pericolosi anarchici” arrestati perchè violenti e quindi accusati di appartenere ad un’unica associazione a delinquere, uno studio più accurato degli atti accusatori delinea i contorni di un’operazione intimidatoria. Gli atti criminosi che sarebbero stati commessi dai giovani compagni sono quasi tutti collocati all’interno delle lotte per il diritto allo studio e contro l’università-azienda. Sono una semplice conseguenza dell’aver condotto una ferma resistenza alle politiche di smantellamento di scuola ed università ed alla capacità di autorganizzarsi. Non si tratta, però, soltanto di colpire gli studenti in quanto tali, ma c’è la precisa volontà di aumentare il livello repressivo nei confronti di chi oggi si oppone con mobilitazioni di massa, cortei, Prosegui la lettura »
Solidarietà ai compagni Napoletani
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, VARIE il 29 Aprile 2011
Come compagni del Colletivo Politico di Scienze Politiche vogliamo esprimere la massima solidarietà e vicinanza ai compagni napoletani aggrediti stamattina dai fascisti, mentre stavano cancellando scritte ineggianti al nazismo davanti alla facoltà di lettere.
Si è trattato di una infame aggressione compiuta da tre appartenenti a Casapound che muniti di lame hanno accoltellato senza esitazione tre studenti, i quali sono attualmente all’ospedale. Un vile attacco armato e premeditato ai danni di chi è sempre attivo nelle lotte antifasciste e nelle lotte sociali, il tutto dopo le due aggressioni nei giorni passati ai danni di militanti antifascisti a Roma.
Non possiamo più accettare gli agguati e la violenza fascista, è necessario continuare con determinazione la nostra lotta e la nostra presenza nei qurtieri, nelle piazze e nelle università, per togliere ogni tipo di spazio e agibilità ai fascisti, tanto agli squadristi quanto ai loro protettori in doppio petto.
CONTRO IL FASCISMO CON OGNI MEZZO NECESSARIO!
ORA e SEMPRE RESISTENZA!
COLLETTIVO POLITICO
SCIENZE POLITICHE
vedi anche i siti dei compagni della Federico II e del CAU:
Sull’uccisione di Vittorio Arrigoni
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, PALESTINA il 18 Aprile 2011
Vittorio Arrigoni è stato un attivo militante nella solidarietà con la causa palestinese per 10 anni. Di questi, gli ultimi due e mezzo passati nella Striscia di Gaza con l’International Solidarity Movement, un movimento non-violento di resistenza contro la repressione portata avanti dalle forze dell’occupazione israeliana nei confronti della popolazione arabo-palestinese. Ha pagato la sua lotta di civiltà con la detenzione e l’incarcerazione, cui lo ha più volte sottoposto l’esercito israeliano, in seguito alla sua partecipazione ad azioni di interposizione non violente sia nella West Bank che a Gaza. Ovviamente questa sua attività, legata a quella di reporter con cui documentava le atrocità subite dal popolo palestinese nel corso degli anni, ne ha fatto uno dei tanti nomi (insieme a quelli di tanti attivisti e pacifisti, anche israeliani) presenti nella famigerata “lista nera”, attraverso la quale uno stato “democratico” e “libero”, come Saviano descrive Israele, si permette di incarcerare, espellere, o deportare ogni persona che viene considerata “nemico di Stato”.
CON VITTORIO NEL CUORE, PALESTINA LIBERA !
Scritto da compagnox in COMUNICATI, PALESTINA, VARIE il 15 Aprile 2011
Domenica ore 17.30 Presidio in p.zza Repubblica
Per ricordare Vittorio, nella giornata dei prigionieri palestinesi incarcerati da Israele.
“Prendi dei gattini, dei teneri micetti e mettili dentro una scatola” mi dice Jamal, chirurgo dell’ospedale Al Shifa, il principale di Gaza, mentre un infermiere pone per terra dinnanzi a noi proprio un paio di scatoloni di cartone, coperti di chiazze di sangue. “Sigilla la scatola, quindi con tutto il tuo peso e la tua forza saltaci sopra sino a quando senti scricchiolare gli ossicini, e l’ultimo miagolio soffocato.” Fisso gli scatoloni attonito, il dottore continua “Cerca ora di immaginare cosa accadrebbe subito dopo la diffusione di una scena del genere, la reazione giustamente sdegnata dell’opinione pubblica mondiale, le denunce delle organizzazioni animaliste…” il dottore continua il suo racconto e io non riesco a spostare un attimo gli occhi da quelle scatole poggiate dinnanzi ai miei piedi. “Israele ha rinchiuso centinaia di civili in una scuola come in una scatola, decine di bambini, e poi l’ha schiacciata con tutto il peso delle sue bombe. E quale sono state le reazioni nel mondo? Quasi nulla. Tanto valeva nascere animali, piuttosto che palestinesi, saremmo stati più tutelati.”
A questo punto il dottore si china verso una scatola, e me la scoperchia dinnanzi. Dentro ci sono contenuti gli arti mutilati, braccia e gambe, dal ginocchio in giù o interi femori, amputati ai feriti provenienti dalla scuola delle Nazioni Unite Al Fakhura di Jabalia, più di cinquanta finora le vittime. Fingo una telefonata urgente, mi congedo da Jamal, in realtà mi dirigo verso i servizi igienici, mi piego in due e vomito.
Vittorio Arrigoni, Gaza, 8 gennaio 2009
No alle guerre del capitale, Solidarietà Internazionale !
Scritto da compagnox in COMUNICATI, VARIE il 1 Aprile 2011
SABATO 2 APRILE SAREMO IN PIAZZA!
ORE 16.30 PIAZZA DELLA REPUBBLICA
MANIFESTAZIONE PER LE VIE DI FIRENZE
Come in un film già visto siamo, purtroppo, nuovamente a parlare di guerra. Di missili e bombe che vengono scaricati dalle navi e dagli aerei di Usa, Francia, Gran Bretagna, Italia; di cacciabombardieri che partono dalle basi italiane sotto comando NATO. E come in un film già visto l’hanno chiamata ancora “guerra umanitaria”. L’ennesima guerra votata dall’ONU, così spesso e così ipocritamente invocato dai pacifisti con l’elmetto, che prima ne chiedevano l’intervento ed oggi si dicono contro la guerra. Questa ennesima guerra si è svelata subito ed apertamente per quello che è: una guerra per il controllo e per la gestione dei tumultuosi cambiamenti in corso nel mediterraneo in cui le potenze occidentali fanno a gara a inserirsi, per la spartizione delle risorse energetiche.
Costruiamo l’opposizione alla nuova “guerra umanitaria”!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, RED-NET il 26 Marzo 2011
Non esistevano, dunque, in Italia studiosi seri e coscienziosi? Cosa facevano gli insegnanti universitari di geografia, di storia, di letterature straniere, di diritto internazionale, di cose orientali? Credettero anch’essi alle frottole dei giornali? E se non ci credettero, perché lasciarono che il Paese fosse ingannato? Oppure considerarono la faccenda come del tutto indifferente per la loro olimpica serenità? La risposta a queste domande non potrà essere molto lusinghiera per la nostra generazione.
(Gaetano Salvemini, 1914. A proposito della guerra libica del 1911-1912)
CONTROGUIDA alle elezioni universitarie A.A. 2010/2011
Scritto da compagnox in COMUNICATI, CONTROGUIDA, UNIVERSITA' il 23 Marzo 2011
Il 6 e il 7 aprile 2011 si svolgeranno le elezioni dei rappresentanti degli studenti per il consiglio di facoltà di scienze politiche.
CONTRO LE LISTE LEGATE A PARTITI E SINDACATI, SCEGLI L’AUTORGANIZZAZIONE!
vota e partecipa al COLLETTIVO POLITICO DI SCIENZE POLITICHE!
clicca qui per visualizzare la controguida alle elezioni universitarie a.a. 2010/2011 (file PDF)
L’intervento umanitario è guerra imperialista!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, General, VARIE il 20 Marzo 2011
MARTEDI’ 22 MARZO ORE 18 >>
SOTTO LA PREFETTURA IN VIA CAVOUR
PRESIDIO CONTRO LA GUERRA IN LIBIA
Da tempo si poteva intuire, e negli ultimi giorni è diventato chiaro: nel tardo pomeriggio di sabato 19 marzo, con il primo attacco aereo, la guerra contro la Libia è iniziata ufficialmente.
Quello che ci si presenta davanti è uno scenario che conosciamo bene. A chi negli anni si è opposto alle guerre che hanno insanguinato il pianeta, è chiaro che quella delle guerre umanitarie è solo retorica. La strategia degli attacchi mirati e delle bombe intelligenti in nome della salvaguardia dei diritti umani, altro non è che un modo per giustificare agli occhi dell’opinione pubblica la difesa di interessi economici e geopolitici.
Gli stessi interessi che hanno fatto cadere un silenzio assordante sulle vicende di Egitto e Tunisia quando è entrata in scena la Libia.