Archivio per la categoria COMUNICATI
16 OTTOBRE: PROFUMO A FIRENZE. NOI NON TI VOGLIAMO!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, UNIVERSITA', VARIE il 11 Ottobre 2012
16 OTTOBRE ORE 15>> PRESIDIO
@PIAZZA SAN MARCO
Il 16 Ottobre il Ministro dell’Istruzione Profumo sarà presente a Firenze, quale ospite d’onore, per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Accademia delle Belle Arti. Gli studenti fiorentini, medi e universitari, considerano la sua presenza in città un’inaccettabile provocazione, in quanto il ministro è l’attuale esecutore dell’ormai decennale attacco al diritto allo studio. Il progetto di questo signore è quello di asservire completamente l’istruzione pubblica agli interessi del capitale, usando come spada di Damocle la crisi economica. Gli ultimi provvedimenti del governo Monti, infatti, parlano chiaro: la spending review, il decreto ministeriale 68/2012 e la cosiddettariforma Profumoinaspriscono la selezione di classe attraverso nuovi Prosegui la lettura »
SUL CORTEO DEL 5 OTTOBRE: solidarietà ai compagni repressi.
Scritto da compagnox in COMUNICATI, UNIVERSITA', VARIE il 11 Ottobre 2012
Il 5 ottobre siamo scesi in piazza per manifestare contro la spending review, il decreto ministeriale 68/2012 e la riforma Profumo. Questi provvedimenti decretano un aumento delle tasse regionali per il diritto allo studio, le quali verranno portate a 140 € annui per tutti gli atenei (Campania :aumento del 126%, Toscana: aumento del 43%), nonchéun aumento delle rette universitarie dal 25% al 100% per tutti gli studenti (non solo fuoricorso e studenti extracomunitari). Siamo studenti autorganizzati che lottano ogni giorno contro una formazione sempre più asservita agli interessi del capitale, la cui mistificazione e offensiva ideologica si ritrova nei termini merito e produttività, che promuove la riproduzione di forza lavoro precaria e dequalificata richiesta dalle imprese. Per questo siamo consapevoli che la ristrutturazione del sistema formativo è collegata all’attacco ai diritti ed alle condizioni di vita dei lavoratori. Dalle ultime manovre finanziarie del governo Berlusconi fino alla spending review di qualche mese fa del governo Monti, le Prosegui la lettura »
DOVE VAI? CHI SEI? 30 EURO…NO AI TEST DI INGRESSO e DI AUTOVALUTAZIONE!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DIRITTO ALLO STUDIO, RED-NET, UNIVERSITA' il 5 Settembre 2012
Come da copione anche quest’anno l’accesso a numerose facoltà ed a singoli corsi di laurea è limitato da un numero chiuso. La giustificazione unanime fornita da governi, industriali e rettori verte su due “virtù” proprie dello sbarramento all’ingresso: l’efficienza delle strutture universitarie
e la possibilità di selezionare i più capaci e meritevoli tra gli studenti.
Il numero chiuso è sempre stato spacciato come uno strumento capace di favorire i meno abbienti , poiché si basa sul merito.
Eppure statistiche ormai decennali dimostrano chiaramente come la provenienza da un’area geografica anziché da un altra o da una scuola di periferia rispetto ad una scuola “bene” possano fare una grande differenza nei livelli di preparazione e nelle possibilità di accesso al mondo universitario. Questi fattori, insieme all’insufficienza delle politiche per il diritto allo studio (borse, trasporti, studentati), al continuo aumento delle tasse universitarie e all’impossibilità per gli studenti- lavoratori di frequentare, confermano la presenza di un meccanismo di selezione di classe nel nostro sistema formativo. L’introduzione di uno sbarramento all’ingresso per TUTTE le facoltà è stato introdotto dal ministro Moratti nel 2004, e ratificato dal sinistro ministro Mussi. Lo chiamano test di autovalutazione (ma solo perchè Prosegui la lettura »
8-9 Settembre 2012: Firenze Antifascista in Fontesanta
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI il 2 Agosto 2012
BRIGATA SINIGAGLIA SEMPRE PRESENTE!
C’è chi decise di tradire mettendosi al servizio dell’occupante nazista e di repubbliche fantoccio complici dei peggiori eccidi che la nostra storia ricordi, di torturare, di sparare dai tetti della nostra città contro civili inermi. C’è chi decise di combattere per la libertà e la giustizia, per l’uguaglianza, in clandestinità, nelle città come nei boschi, convinto che solo assumendosi il peso della lotta si può sperare, oggi come ieri, in una società migliore.
Abbiamo raccolto il loro testimone e al loro fianco continueremo a camminare verso la libertà.
Fontesanta 8 settembre 2012
Dalle ore 15.00 camminata sui sentieri partigiani, racconti…
Dalle ore 20.00 cena con grigliata
Dalle ore 21.00 spettacolo teatrale
A seguire canti di lotta con la Banda K100
Fontesanta 9 settembre 2012
Dalle ore 12.30 pranzo della Brigata Sinigaglia
A seguire canti popolari e di lotta con Il menestrello
Tutte le iniziative si svolgeranno alla casina di Fontesanta: da San Donato in Collina (Bagno a Ripoli) seguire a destra per Parco di Fontesanta.
Per info e prenotazioni: fontesanta@inventati.org
Antifascisti/e, Parenti e Partigiani della Brigata Sinigaglia
Solidarietà agli imputati di Genova 2001
Scritto da compagnox in COMUNICATI il 12 Luglio 2012
Sono passati pochi giorni dall’ultimo atto del processo che vedeva coinvolta la catena di comando della polizia di stato per l’irruzione alla scuola Diaz, risoltosi in un pugno di mosche: l’indulto farà sì che nessuno entri in carcere, le pene comminate comportano solo la rimozione per 5 anni dai pubblici uffici (tra questi l’ex capo della mobile di Genova Filippo Ferri, attuale capo della mobile di Firenze ormai dimesso) e non per tutti gli imputati, visto che non si applica ai capisquadra che guidarono i 400 celerini all’interno della scuola: questi ultimi esecutori si vedranno inoltre cadere prescritti i reati di lesioni gravi commessi. Si palesa ancora una volta la sostanziale impunità che circonda i boia in divisa, assolti o promossi, come Gianni De Gennaro, ex capo della polizia promosso sottosegretario ai servizi segreti da Monti e a cui è stato fatto un processo parallelo (assolto); o Spartaco Mortola, ex capo della digos di Genova promosso a questore e poi ancora capo della polfer a Torino (v. le cariche a freddo di agenti in antisommossa con tanto di lacrimogeni nei vagoni della stazione dopo la manifestazione del 25 febbraio scorso in solidarietà con i No Tav, in perfetto stile G8).
Domani invece va in scena l’altra faccia della giustizia di classe: se da una parte imputati colpevoli di violenze e torture vengono congedati con una sorta di ammonimento, 10 persone rischiano complessivamente più 100 anni di carcere per aver partecipato alle manifestazioni contro il meeting dei potenti nel 2001. Il grimaldello giudiziario della repressione in questa occasione prende il nome di “Devastazione e e saccheggio”, reato ereditato dal Codice Rocco sottoscritto da Mussolini nel 1930 per reprimere i moti operai di cui si serve la “democrazia”, e di concorso morale, ovvero il semplice fatto di essere presente in piazza viene a legittimare la scure repressiva creando un precedente di portata incalcolabile.
Riapre Casapound a Firenze: i complici di Casseri a due passi dalla questura (e un nostro breve dossier)
Scritto da compagnox in ANTIFASCISMO, COMUNICATI, DOCUMENTI il 7 Luglio 2012
Il killer fascista Gianluca Casseri di Casapound Pistoia (nella foto col maglione rosso) colui che il 13 dicembre uccise Samb Modou e Diop Mor ferendo altri tre ragazzi, era presente già nel 2009 al polo di Novoli in compagnia di altri esponenti di Casapound, quando provarono ad effettuare un volantinaggio. Si distinguono chiaramente il responsabile provinciale fiorentino Saverio Di Giulio (rasato, di spalle, col cappotto nero) e quello regionale Fabio Barsanti(accanto a Casseri, giacca di pelle, con le mani in tasca). Di seguito, qualche considerazione e altre foto che testimoniano la palese appartenenza di Gianluca Casseri a Casapound e, di conseguenza, la complicità dell’organizzazionene fascista Casapound nell’omicidio di Samb Modou e Diop Mor, a differenza di quanto da loro affermato.
Saverio Di Giulio (a destra, cappotto nero, mani in tasca e occhiali in testa) e Gianluca Casseri, che guarda verso di lui sorridendo. Fabio Barsanti rimane nella parte sinistra della foto, con gli occhiali neri ed il giubbotto di pelle
Mentre Firenze Antifascista è impegnata in una giornata in ricordo di Samb Modou e Diop Mor, i due ragazzi uccisi dal neofascista di Casapound Gianluca Casseri, e in solidarietà agli antifascisti sotto processo, Casapound Firenze apre la sua nuova sede a due passi dalla questura.
La nostra giornata di piazza è il frutto di un dibattito sviluppatosi negli ultimi mesi fra varie realtà del territorio che ha portato alla creazione di una mostra sulla strage di Piazza Dalmazia e sui legami e le coperture dei fascisti nella nostra città. Questa è Firenze: se da un lato gli antifascisti sono costretti a subire perquisizioni denunce e condanne, ai fascisti viene sempre più data agibilità e la possibilità di aprire nuove sedi.
Di seguito una foto che dimostra in modo inconfutabile quanto da noi affermato Prosegui la lettura »
Sul corteo del 22 giugno: NO alla (contro) riforma del lavoro! NO al governo Monti!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, LAVORO il 22 Giugno 2012
Al fianco delle manifestazioni convocate a Roma e Milano per lo sciopero generale del sindacalismo di base, a Firenze siamo scesi in piazza per ricordare e rivendicare i diritti che ci spettano: un lavoro a condizioni dignitose, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario ed i servizi pubblici garantiti per tutti.
Stavolta la lotta contro il governo Monti e contro la riforma del lavoro non è rimasta legata al tessuto urbano della Firenze-vetrina per turisti ma, riversandosi in piazza nella zona industriale di Firenze nord e Calenzano, si è portata nei luoghi dove lo sfruttamento e la produzione capitalista avvengono nel concreto, provocando anche concreti disagi alla circolazione del traffico e delle merci. Così facendo, la giornata di lotta di ieri ha espresso una critica generale al sistema di sfruttamento che padroni e governanti ci impongono in modo sempre più arrogante, con la scusa dei “sacrifici” e della “austerità”, in un periodo di crisi sistemica del capitale.
Diciamo anche che questo importante passaggio politico vuole andare nella direzione di connettere e ricomporre le lotte di tutti i lavoratori, dal settore pubblico al privato, passando per i precari, i disoccupati e gli studenti (quali futuri lavoratori). Infatti, l’unica strada percorribile per resistere e rovesciare l’attacco che viene mosso ai nostri diritti ed alle nostre condizioni di vita, è fornire una risposta unitaria come classe, come subalterni, tenuti insieme degli stessi interessi. Ormai da anni assistiamo al tentativo da parte dei padroni di dividere la classe lavoratrice, ad esempio, tra garantiti e precari, tra privilegiati e non, tra vecchi e giovani. Il cosiddetto centro sinistra e i sindacati confederali si sono dimostrati passivi e complici rispetto a questo disegno, che oggi assume i connotati di una vera e propria guerra tra poveri. Perciò oggi è necessario rifiutare in blocco la contro riforma del lavoro e difendere i diritti e le tutele conquistati con le lotte degli anni ’60 e ’70, non per conservare lo status quo ma per estenderle a tutti i lavoratori, siano essi precari, vecchi, giovani o migranti.
Che i sacrifici li facciano i padroni! Il capitalismo è la crisi!
Di seguito il comunicato dei sindcati di base: Prosegui la lettura »
LIBERTA’ PER LANDER FERNANDEZ! solidarietà con i prigionieri e i perseguitati politici!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, EUSKAL HERRIA il 14 Giugno 2012
Come Collettivo Politico di Scienze Politiche esprimiamo massima solidarietà a Lander Fernandez, arrestato stamattina, 13 Giugno, e a tutti i compagni, i perseguitati e prigionieri politici che lottano per l’indipendenza di Euskal Herria e per un mondo senza più sfruttati nè sfruttatori.
Ribadiamo quanto sia importante estendere la solidarietà con tutti i prigionieri e perseguitati politici e rilanciare in maniera autorganizzata la lotta di classe contro il sistema capitalista a partire dai quartieri, dai luoghi di lavoro, dall’università e dalle scuole.
La solidarietà è un’arma!
Euskal Herria non cammina da sola!
Contro la repressione, estendere la solidarietà! Rilanciare la lotta!
I FATTI
Stamattina, 13 Giugno 2012, una decina di agenti della DIGOS si sono recati, armati e incapucciati, presso un’occupazione romana portandosi via Lander Fernandez, un cittadino basco da un anno residente nella capitale italiana. Dalle frammentarie Prosegui la lettura »
SOLO LA LOTTA PAGA! Solidarietà ai lavoratori in lotta di Basiano!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, LAVORO il 11 Giugno 2012
Ieri mattina, 10 Giugno 2012, a Basiano (Mi) abbiamo assistito all’ennesimo episodio di violenza poliziesca nei confronti dei lavoratori di alcune cooperative che gestiscono in appalto la logistica per conto del gruppo Il Gigante. La repressione intende colpire la lotta che si sviluppa ormai da vari giorni in difesa del posto di lavoro, del salario e della dignità di 90 lavoratori.
I fatti sono semplici: una delle cooperative coinvolte ha deciso di rinunciare all’appalto licenziando 90 lavoratori pagati 9 euro l’ora, che saranno rimpiazzati da una seconda cooperativa che utilizza lavoratori più ricattabili (poichè a chiamata) retribuiti a 4 euro l’ora.
Si tratta evidentemente di una manovra tesa a peggiorare le condizioni di sfruttamento, di vita e di lavoro, attraverso la logica della divisione e del ricatto. Ma purtroppo per i padroni, stavolta questo giochino non ha funzionato ed i lavoratori (quasi tutti immigrati) hanno risposto in maniera unitaria, occupando i reparti e bloccando il sito produttivo l’8 giugno. Per tutta risposta i padroni hanno deciso di sguinsagliare i carabinieri, che non hanno esitato Prosegui la lettura »