Archivio per la categoria LAVORO

Ma quale debito? Ma quali sacrifici? Il capitalismo è la crisi!

Presidio permanente Lunedì 12 Settembre a partire dalle 17 30 sotto la prefettura in via Cavour

Lunedì 12 Settembre, la manovra lacrime e sangue imposta dai “signori del mercato” di Governo, Banca Centrale e Commissione Europea, sarà in discussione al senato. Con la retorica della “coesione nazionale”, il Governo tenta di imporre ulteriori sacrifici a lavoratori, pensionati, studenti e a tutte le classi sociali subalterne mentre banchieri, speculatori e padroni di sempre che, con la loro voracità di profitto hanno creato questa crisi, non pagheranno un centesimo.

Continueranno, anzi, ad arricchirsi con scommesse finanziarie sul crollo degli Stati e ad approfittare della situazione per rosicare diritti.

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SCIOPERO GENERALE: Spezzone Anticapitalista

SPEZZONE ANTICAPITALISTA AL CORTEO DEI SINDACATI DI BASE. ORE 9 P.ZZA SS.ANNUNZIATA

C’è crisi? il capitalismo non può avere la cura, perchè è la malattia

Sono mesi che sentiamo parlare di “crisi”, della “necessità di tornare a crescere”, di “modernizzazione”, di “sacrifici nell’interesse della nazione”. Concetti che ci parlano di problemi da risolvere sulla base di un fantomatico “interesse comune”. E’, però, chiaro che quando la coperta è troppa corta, se copri da una parte, scopri dall’altra e governanti, padroni e media tentano sempre di coprire sé stessi.
La ricetta è semplice: privatizzazione dei profitti e socializzazione delle perdite.

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La crisi del capitalismo: intervista al professor David Harvey

Intervista al professor David Harvey a cura del Collettivo Studenti Comunisti di Bologna e di Contropiano

Per approfondimenti:
Videolezioni su Il Capitale di Marx- David Harvey
La crisi del capitalismo-video animato

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Lotte operaie: video-inchiesta sulla situazione Fincantieri

Pubblichiamo questa interessante video-inchiesta sulla situazione dei lavoratori Fincantieri, a cura del collettivo Clashcityworkers di Napoli, per comprendere meglio quanto sta accadendo alla luce delle recenti mobilitazioni.

Maggio 2011: viene annunciata la possibile chiusura delle sedi di Fincantieri di Castellamare di Stabia e Sestri Ponente.  Si parla di esuberi: 2551 operai, senza contare l’indotto, rischiano di perdere il lavoro.
I motivi che portano l’azienda a chiudere, a detta dei giornali e dei grandi mezzi di comunicazione sono: 1) la concorrenza internazionale, in particolare dei cantieri  dell’estremo oriente 2) la carenza di commesse.
Ma è tutto completamente vero?
Prima di rispondere a questa domanda e provare a riproporre gli stessi problemi da un’altra prospettiva, facciamo un passo indietro di qualche anno.

Un po’ di storia

Azienda pubblica italiana già di proprietà dell’IRI, oggi controllata da Fintecna, finanziaria del Ministero dell’Economia, Fincantieri – Cantieri Navali Italiani S.p.A. è uno dei più importanti complessi cantieristici navali d’Europa e del mondo. Prosegui la lettura »

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PER UN TRASPORTO PUBBLICO: A FIANCO DEI LAVORATORI ATAF

CORTEO ore 16 dal deposito ATAF di viale dei mille

Rieccoli alla carica i signori delle privatizzazioni, coloro che di ogni bene e servizio pubblico fanno un’occasione di profitto. Acqua, energia, scuola e trasporti, beni e servizi essenziali per i “cittadini” solo quando serve per impedire scioperi, indebolire le lotte dei lavoratori che ne denunciano la svendita.
I tagli del governo hanno già falcidiato nella nostra città numerose linee del trasporto urbano, e la situazione sarebbe ancor più grave se la giusta protesta che si è espressa non avesse ottenuto dei risultati come il ripristino di alcune linee. Lavoratori che si trovano a non poter più disporre di mezzi pubblici, studenti costretti ad inventarsi come raggiungere scuole ed università, anziani impossibilitati a continuare a mantenere quelle abitudini difficili per loro da cambiare. Tagli che hanno visto una drastica riduzione del trasporto extraurbano, essenziale per chi, a causa tra l’altro del caro affitti, è protagonista di un inesorabile trasferimento nelle zone limitrofe alla città.

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DIFENDI IL TRASPORTO PUBBLICO! A FIANCO DEI LAVORATORI ATAF

CORTEO >>  4 APRILE ore 16.00  Viale Dei Mille (sede ATAF)

Rieccoli alla carica i signori delle privatizzazioni, coloro che di ogni bene e servizio pubblico fanno un’occasione di profitto. Acqua, energia, scuola e trasporti, beni e servizi essenziali per i “cittadini” solo quando serve per impedire scioperi, indebolire le lotte dei lavoratori che ne denunciano la svendita.

I tagli del governo hanno già falcidiato nella nostra città numerose linee del trasporto urbano, e la situazione sarebbe ancor più grave se la giusta protesta che si è espressa non avesse ottenuto dei risultati come il ripristino di alcune linee. Lavoratori che si trovano a non poter più disporre di mezzi pubblici, studenti costretti ad inventarsi come raggiungere scuole ed università, anziani impossibilitati a continuare a mantenere quelle abitudini difficili per loro da cambiare.

Tagli che hanno visto una drastica riduzione del trasporto extraurbano, essenziale Prosegui la lettura »

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CONTRO IL RICATTO PADRONALE, SCIOPERO GENERALE!

VENERDI’ 28 GENNAIO ORE 9:30>>

CORTEO CONCENTRAMENTO @ PIAZZA SAN MARCO

Il 28 gennaio è stato chiamato lo sciopero di 8 ore (generale dai cobas,di categoria dalla FIOM) dopo che tra il 13 e l4 gennaio è stato votato il referendum sul nuovo contratto a Mirafiori.

Questo referendum, spacciato per consultazione democratica, è in realtà un ricatto senza precedenti, perchè mette i lavoratori davanti alla scelta fra fame e schiavitù: con l’accordo sindacale in questione, Marchionne e la Fiat puntano infatti a cancellare vantaggi fondamentali e diritti collettivi (tra i quali di fatto anche lo Statuto dei Lavoratori) conquistati dalla classe operaia con le lotte del 1968-1973. Prosegui la lettura »

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Solidarieta’ ai lavoratori ATAF

Contro il potere padronale, resistere, organizzarsi, contrattaccare!

I lavoratori ATAF, così come la maggioranza dei lavoratori italiani, oggi sono messi di fronte alle conseguenze di un piano ben congegnato: privatizzazioni selvagge per gli interessi dei padroni, calo vergognoso degli stipendi e rapido smantellamento dei diritti per chi ogni giorno invece va a lavorare. Infatti, specie attraverso gli ultimi provvedimenti come la legge di stabilità (ex finanziaria), il governo, seguendo le direttive della commissione europea, approva l’ennesimo taglio al settore dei trasporti.  Il vero problema, purtroppo, non risiede esclusivamente nella mancata erogazione dei fondi: da tempo infatti è stato deciso, sulla nostra pelle, che il bene pubblico non deve e non può esistere; infatti ogni servizio vitale per la comunità come l’acqua, i trasporti e le cure mediche, è stato privatizzato o messo in condizione di diventare tale entro pochi anni. Prosegui la lettura »

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SOLIDARIETA’ agli operai della EATON di Massa

Esprimiamo massima solidarietà agli operai della Eaton, caricati mercoledì 17 novembre mentre protestavano per il diritto al lavoro e contro i licenziamenti.

Gli operai della Eaton (MS), ormai in occupazione da 6 mesi, raggiunti dalla notizia che la multinazionale ha negato la possibilità da parte della regione di prolungare di un anno la cassa integrazione già in deroga, si sono riuniti in assemblea sentendo il bisogno di acquisire maggiore visibilità e di alzare il livello della lotta.

In seguito a questo momento collettivo, gli operai decidono di bloccare i flussi di produzione verso la città dirigendosi in corteo allo svincolo autostradale di Massa, bloccando di fatto una corsia dell’arteria A12 e il casello di Massa. La risposta è stata ancora una volta violenza e manganelli. Dopo alcuni momenti di tensione la polizia ha Prosegui la lettura »

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