Archivio per la categoria LAVORO
A fianco dei lavoratori ATAF, per un trasporto pubblico e gratuito!
Scritto da compagnox in DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO il 12 Febbraio 2012
Gli appuntamenti:
MARTEDI 21 >> ore 12 Presidio davanti al deposito delle Cure (viale dei Mille)
ore 14:30 sfilata per le strade cittadine con carro allegorico
“NO RENZI, SI ATAF”
MARTEDI 6 Marzo >> iniziativa “BUS LUMACA”
MERCOLEDI 14 Marzo >> sciopero di 24 ore
Mentre il governo Monti e la sua schiera di menti brillanti sciorinano in tutti i canali televisivi ricette che comprendono la svendita di ogni sorta di servizio pubblico e l’aumento dello sfruttamento dei lavoratori per rilanciare i profitti dei privati, come l’unico modo per salvarci dal baratro (dove soggetti come lo stesso professore e la sua cricca ci hanno condotto), il nostro sindaco Renzi è già due passi avanti.
Infatti, calpestando la volontà popolare, che si era espressa nettamente contro la privatizzazione dei beni comuni durante i referendum di Giugno, il “rottamatore” sta provvedendo con modalità autoritarie ad attuare le “liberalizzazioni del servizio di trasporto pubblico locale”. Tradotto in linguaggio spiccio significa che l’ATAF diventerà un’azienda privata, con tutte le inevitabili conseguenze che ricadranno sui lavoratori e sull’utenza. Prosegui la lettura »
Per un trasporto pubblico, al fianco dei lavoratori ATAF
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO il 16 Dicembre 2011
SABATO 17 CORTEO ORE 10 DA PIAZZA BECCARIA
NO ALLA SVENDITA DI ATAF
NO AI TAGLI E ALLA PRIVATIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO
Rieccoli alla carica i signori delle privatizzazioni, coloro che di ogni bene e servizio pubblico fanno un’occasione di profitto
Ed eccolo, il “padrone di Firenze”, Renzi, che non si ferma davanti agli sfratti, alle dichiarazioni di fare una multiutility privata per acqua, gas e rifiuti, ma continua, appoggiato anche dal buon Bonaccorsi, a tentare in tutti i modi di privatizzare ulteriormente l’ATAF S.p.a., l’azienda dei trasporti pubblici fiorentini, attraverso la creazione di un’altra s.r.l. comprendente i lavoratori, gli autobus e la manutenzione, che poi sarà venduta al 100% ad un soggetto privato (il cui interesse sarà unicamente il profitto, non il servizio pubblico). Non gli è bastato, infatti, tagliare linee diurne e sopprimere quelle notturne nelle zone più periferiche, non gli è bastato andare contro la volontà di milioni d’italiani, espressa nel referendum di giugno e continua imperterrito la sua azione di distruzione della città di Firenze.
Ma quale crescita?! Ma che stabilità?! Fuori Bankitalia dall’università!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO, UNIVERSITA' il 29 Novembre 2011
La lezione (ve) la facciamo noi!
Lunedì 5 dicembre , ore 14, 30 nell’atrio del D6:
PRESIDIO CONTRO LA PRESENZA DEL GOVERNATORE DELLA BANCA D’ITALIA IGNAZIO VISCO
Si è da poco insediato il governo Monti, quello che in un momento di “crisi” viene presentato dal mondo politico istituzionale e dai media come unica “soluzione” all’impasse politico ed economico in cui si trova l’Italia. Si individua nell’economista bocconiano un traghettatore neutrale per uscire dalla “crisi”, attraverso i necessari sacrifici ed un sano e patriottico spirito di coesione nazionale (almeno così dicono…). A nostro avviso, però, i governi tecnici non sono mai superpartes, in quanto essi rappresentano uno strumento per prendere decisioni impopolari (si pensi al governo tecnico di Giuliano Amato del 1992) dato che non hanno bisogno di conquistare e conservare il consenso popolare e, in secondo luogo, permettono ai partiti di opposizione e maggioranza di non prendersi nessuna responsabilità.
Incontro con i lavoratori Safra (Esselunga) al Cpa Fi Sud
Scritto da compagnox in INIZIATIVE, LAVORO il 25 Novembre 2011
Sabato 26 novembre 2011 ore 17,30
Calpestati nella nostra dignità, sfruttati come animali, truffati sulle buste paga.
ORA BASTA! In queste settimane, sconfiggendo la paura, abbiamo dimostrato che è possibile organizzarsi e lottare.
Adesso ci serve il tuo sostegno. Ci occorre il tuo aiuto.
Occorre che altri operai, altri cittadini, facciano sentire la loro voce ad ESSELUNGA.
Siamo in maggior parte lavoratori stranieri, costretti il più delle volte ad accettare condizioni di estremo sfruttamento pur di avere un regolare contratto di lavoro che ci permette di rinnovare il permesso di soggiorno, senza il quale rischiamo la detenzione e l’espulsione.
Le Rsu del Politecnico di Torino su Francesco Profumo, Ministro dell’Istruzione
Scritto da compagnox in DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO, UNIVERSITA' il 23 Novembre 2011
Francesco Profumo è Rettore del Politecnico di Torino dall’ottobre 2005 (ora in aspettativa per l’incarico governativo); Dal 2007 ad oggi è membro del Consiglio di Amministrazione di FIDIA S.p.A.; dal 2007 al 2009 è stato membro del Consiglio di Amministrazione del Sole 24 Ore;dal 2008 al 2010 è stato membro del Consiglio di Amministrazione di Unicredit Private Bank; Dal Febbraio 2011 è membro del Comitato Consultivo Divisionale Private Banking di UniCredit Banca; è membro dell’Advisory Board del Fondo Innogest e di Reply S.p.A; Consigliere di Amministrazione di Pirelli & C. S.p.A. dal 21 aprile 2011; Consigliere di Amministrazione di Telecom Italia dal 12 aprile 2011.
Dopo anni di governo dell’Ateneo, aprendone le porte a FIAT, MOTOROLA, GENERAL MOTOR , PIRELLI e promuovendo un incubatore d’impresa all’avanguardia a livello nazionale, nel 2010 ha tenuto sulle spine tutti prospettando la sua disponibilità alla candidatura a Sindaco del Comune di Torino nelle liste del PD.
Al fianco dei lavoratori in appalto dell’università di Firenze. I DIRITTI NON SI MERITANO, SI CONQUISTANO!
Scritto da compagnox in COMUNICATI, LAVORO, UNIVERSITA' il 18 Novembre 2011
LUNEDI’ 21 NOVEMBRE SCIOPERO
ASSEMBLEA ORE 8.00 PRESSO LA FACOLTA’ DI LETTERE
Piazza Brunelleschi,4
Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori in appalto dell’università di Firenze, i quali vedono la propria condizione lavorativa sempre più precaria e incerta: da agosto le ditte a cui è affidato il servizio di portierato al polo centro storico, come la ESI ,non versano i contributi e, insieme alla SGS, ritardano a versare lo stipendio. In un momento come questo, dove si vuole ulteriormente far pagare il prezzo della “crisi” alle classi subalterne, quando la maggior parte delle persone non arriva alla fine del mese e chi lavora vede sempre più incerta la propria condizione, è necessario ribellarsi, organizzarsi e agire, proprio perchè i diritti non si meritano, si conquistano! Di seguito il volantino scritto dai lavoratori:
IL 15 DI OGNI MESE
dovrebbe essere, per i lavoratori in appalto nelle portinerie del polo centro storico, il giorno in cui, andando a guardare il saldo del conto corrente, si può tirare, almeno per un attimo, un sospiro di sollievo.
Il corteo del 17 Novembre 2011
Scritto da compagnox in DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO, UNIVERSITA' il 17 Novembre 2011
NON CI LASCEREMO MANOVRARE ! I NOSTRI DIRITTI contro I LORO PROFITTI! Corteo 17 novembre
Scritto da compagnox in COMUNICATI, DIRITTO ALLO STUDIO, LAVORO, UNIVERSITA' il 12 Novembre 2011
CORTEO ore 9 in piazza San Marco
Perchè il 17 Novembre
Da oltre mezzo secolo, il 17 novembre è una giornata di grande rilevanza simbolica per gli studenti: il 17 novembre 1939 10 di studenti cecoslovacchi vennero uccisi ed altri 1200 deportati dall’esercito nazista a seguito di una manifestazione contro la guerra; lo stesso giorno del 1973, ad Atene, veniva sgomberato con la forza il Politecnico occupato (punto focale della protesta contro il governo fascista dei colonnelli), mentre all’esterno venivano assassinati 24 civili. Questa data è un’occasione per ricordare il sacrificio di coloro che hanno lottato per le proprie idee e per rilanciare le mobilitazioni studentesche.
Il 17 Novembre oggi
Oggi i diritti conquistati in anni di lotte studentesche (massificazione dell’istruzione, liberalizzazione dell’accesso all’università, istituzione di borse di studio…) ci vengono espropriati uno dopo l’altro, da ben prima della ratifica del Processo di Bologna, già dalla riforma Zecchino-Berlinguer fino a quella Gelmini, il diritto allo studio è sempre più trasformato in privilegio, in servizio da erogare sotto pagamento di tasse costantemente in aumento, a fronte di tagli che vedono scuole ed università ridotte a pezzi, sia per quanto riguarda l’offerta formativa che lo stato delle strutture stesse. Per questo motivo oggi scendiamo in piazza: per ribadire che i diritti dobbiamo conquistarli giorno per giorno, per una scuola ed un’università pubbliche, gratuite, libere e di massa!